Il contributo di Jafron all’emergenza CoronaVirus
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Emergenza CoronaVirus: continuiamo a fare la nostra parte


In EMAC continuiamo a fare la nostra parte, per proteggere noi e gli altri!

In seguito alle disposizioni ministeriali del 9 marzo 2020, i responsabili di funzione della nostra azienda si sono riuniti per condividere un PROTOCOLLO DI COMPORTAMENTO PER L'EMERGENZA CORONAVIRUS, con lo scopo di definire le modalità operative a seguito degli ultimi drammatici avvenimenti.
Per affrontare al meglio l’emergenza, abbiamo stilato alcuni punti di BEST PRACTICE da seguire pedissequamente per cercare di ridurre al massimo i rischi di contagio, senza dimenticare, naturalmente, che come fornitori del SSN siamo direttamente coinvolti nel fornire materiali, ma anche servizi, informazioni e supporto ai nostri clienti.

L'ASSISTENZA TECNICA, ovviamente, continua ad essere attiva, con le dovute precauzioni e con regole ferree di protezione: non saranno mai presenti più di 2 tecnici contemporaneamente ed essi manterranno la distanza di sicurezza l'uno dall'altro.
Il PERSONALE DI SEGRETERIA e L'UFFICIO AMMINISTRATIVO seguiranno turni stabiliti al fine di garantire il minimo presidio senza creare sovrapposizioni. La presenza fisica in ufficio verrà alternata a sistemi di smart working.
Il PERSONALE COMMERCIALE si asterrà completamente dalle visite agli ospedali ed eviterà tutti i viaggi non strettamente necessari. In caso di servizi programmati urgenti o per attività richieste dai reparti e non procrastinabili, valgono le regole di sicurezza stilate e diffuse dal Ministero della Salute.
Il nostro PERSONALE DI EMERGENZA è fortemente chiamato in causa in questo momento e quindi sarà attivo per garantire un servizio completo, soprattutto in termini di fornitura mascherine e ventilatori.

IL NOSTRO LAVORO, ORA PIU' CHE MAI, E' DAVVERO IMPORTANTE!



TUTTO IL PERSONALE, comunque, dovrà:
1. posticipare i viaggi non strettamente necessari
2. evitare il contatto diretto con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
3. lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo il contatto diretto con persone malate
4. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
5. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
6. rispettare l’igiene respiratoria se si hanno sintomi di infezione respiratoria acuta, evitare contatti ravvicinati, coprire starnuti e colpi di tosse con un fazzoletto, preferibilmente monouso, indossare una maschera chirurgica e lavarsi le mani.
7. qualora si dovessero presentare sintomi respiratori (febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratorie) a scopo precauzionale contattare il numero telefonico gratuito del Ministero della Salute 1500
8. rispettare la sorveglianza attiva con permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato nelle aree a rischio negli ultimi 14 giorni con obbligo di segnalazione da parte del soggetto interessato alle autorità sanitarie locali.
9. incrementare la pulizia delle superfici e degli oggetti condivisi. i Coronavirus possono essere eliminati dopo 1 minuto se si disinfettano le superfici con etanolo (alcol) 62-71% o perossido di idrogeno (acqua ossigenata) allo 0,5% o ipoclorito di sodio (varechina-candeggina) allo 0.1% 10. garantire sempre adeguato ricambio d’aria nei locali condivisi
Inoltre: Nessun corriere è autorizzato ad entrare nei locali adibiti ad uffici e la procedura prevede che la consegna avvenga senza la presenza del nostro operatore all’interno del magazzino. Le merci saranno consegnate esclusivamente tramite uno spazio apposito nel quale sono presenti sistemi disinfettanti da utilizzare sulle scatole; le persone che ricevono le merci toccheranno i contenitori con gli appositi guanti.

L'AZIENDA HA DOTATO TUTTI I DIPENDENTI DI MASCHERINA E GEL DISINFETTANTE.

CONTINUIAMO A FARE LA NOSTRA PARTE! Nella speranza di ottemperare ai nostri doveri di fornitori ospedalieri, il nostro obiettivo principale resta quello di salvaguardare la salute dei dipendenti e delle proprie famiglie. Tutti dobbiamo collaborare in tal senso per superare quanto prima questa emergenza.

#IoRestoACasa
#AndràTuttoBene